Il mercato immobiliare italiano visto da vicino: i trend città per città
I dati dell’Agenzia delle Entrate sulle compravendite immobiliari mostrano un primo trimestre 2023 debole, ma guardando i dati da vicino si evidenziano ulteriori trend di sviluppo per il mercato del mattone italiano. L’ufficio studi di Gabetti evidenzia i dati città per città, mostrando che la tendenza delle compravendite immobiliari si è in realtà confermata positiva negli ultimi dieci anni. I dati del primo trimestre 2023 pubblicati da Agenzia delle Entrate mostrano un andamento delle compravendite residenziali in contrazione rispetto al primo trimestre 2022. A livello nazionale, nei primi 3 mesi del 2023, si sono realizzate 166.745 transazioni residenziali, -8,3% rispetto allo stesso periodo del 2022.
L’inflazione di maggio pesa ancora sugli affitti 2023: la situazione per città
In linea generale, l’inflazione riprende a scendere su base mensile dopo la risalita registrata ad aprile. Tuttavia, rispetto a 12 mesi fa l’indice dei prezzi cresce sensibilmente e grava sulle tasche delle famiglie italiane, soprattutto su quelle che hanno la revisione annuale del contratto d’affitto. L’Istat ha pubblicato oggi l’aggiornamento dell’indice FOI per il mese di maggio 2023, evidenziano un +7,2% rispetto allo stesso periodo del 2022. Un dato che si tradurrà in un aumento medio di 43 euro al mese (e 516 euro annui) per i canoni di locazione in Italia. Scopriamo di quanto aumenteranno gli affitti per gli inquilini italiani a seconda della città in cui vivono.
Mercato immobiliare USA: ad aprile vendite in calo del 7,6%
Solitamente durante il periodo primaverile, da febbraio a giugno, il mercato immobiliare negli Stati Uniti vive un momento di grande dinamismo, caratterizzato da un aumento del numero delle transazioni, che anticipa e prepara il picco estivo delle compravendite. Quest’anno si è verificata una situazione anomala, in quanto nel mese di aprile 2023 si è registrata una diminuzione delle transazioni addirittura del 7,6% rispetto a marzo e del 29,5% rispetto ad aprile 2022. Parallelamente a ciò, vi è stato un aumento del prezzo di vendita medio con un +2,3% e si è osservato un incremento del numero di nuovi immobili immessi sul mercato pari a un +5,6% rispetto al mese di marzo.