Imu 2021, prima rata: cosa fare se non si è pagato entro il 16 giugno
Quando scade l’IMU 2021? Questa è una domanda che nel corso degli ultimi mesi ha catalizzato l’interesse di moltissimi contribuenti italiani. A questo proposito la prima data da cerchiare in rosso sul calendario è stata il 16 giugno 2021, termine entro il quale si doveva corrispondere la prima rata dell’imposta municipale unica. Ma cosa succede se si è oltrepassato questo primo termine? Vediamo quindi insieme cosa fare in caso di pagamento dell’IMU in ritardo, quali sono le sanzioni previste e come calcolarle.
Blocco sfratti: la Consulta dichiara incostituzionale la seconda proroga
Incostituzionale la seconda proroga del blocco degli sfratti (dal 1º gennaio al 30 giugno 2021). A dirlo una sentenza della Corte Costituzionale. Nella sentenza n 128 depositata il 22 giugno 2021, la Consulta ritiene che non sia più proporzionato il bilanciamento tra la tutela giurisdizionale del creditore e quella del debitore.
Una casa connessa e più digitale. Necessità per il 54% degli italiani
Con la pandemia abbiamo ampliato l’uso che facevamo dei dispositivi digitali e così il futuro degli italiani si prospetta più tecnologico. Il 54% dei cittadini oggi afferma che connettività e rete fissa sono diventate una necessità a cui non può rinunciare, anche se manca trasparenza nelle offerte proposte dagli operatori. Un balzo in avanti è stato fatto anche per quanto riguarda telemedicina e sanità digitale, con l’Italia che si colloca ai primi posti tra i Paesi dell’Unione europea. A fotografare la situazione è l’EY Digital Home Study.