La pandemia
Il lungo periodo di lockdown, causato dalla pandemia di Coronavirus che ha visto la chiusura forzata delle agenzie immobiliari da marzo fino a maggio del 2020, ha spinto questo settore a spostarsi sempre di più su tecniche di approccio digital. Su questo tema, il settore immobiliare italiano è considerato, da molti, vecchio; questo perchè la maggior parte delle agenzie preferisce ancora adottare metodi più tradizionali nei processi di acquisto o vendita di un immobile. Sicuramente negli anni a venire i metodi digital saranno di gran lunga i più utilizzati rispetto a quelli attuali;
ma quali sono di specifico queste nuove tecniche di approccio?
E soprattutto, funzionano nel settore immobiliare?
Le opportunità digital per l’immobiliare
Durante il lockdown del 2020, non potendo stare a contatto con i clienti, le opportunità che hanno offerto le tecnologie digitali sono state fondamentali per le trattative di compravendita. Grazie ai servizi di video chat, come Zoom o Google Meet, gli agenti immobiliari hanno potuto interagire tra loro e con i loro clienti offrendo garanzia di assistenza anche da casa. Non sono mancate, ovviamente, le persone intenzionate a vedere un immobile per valutarne il possibile acquisto; il lockdown non ha permesso visite fisiche per qualche mese, così sono subentrati nuovi modi di vedere una casa. L’uso delle tecnologie VR (Virtual Reality e realtà aumentata) ha permesso la visualizzazione dei prodotti dal proprio pc o smartphone tramite tour virtuali o, semplicemente, con l’utilizzo di video. Inoltre, grazie alle tecnologie VR, le statistiche dicono che le agenzie hanno registrato un’accelerazione nelle trattative del 30%. Sta emergendo anche la tecnologia AVM (Automized Valuation Models) ovvero i Modelli di Valutazione Immobiliare Automatica. Si tratta di una serie di metodologie e applicazioni – modelli matematici e algoritmi – che analizzano grosse quantità di dati inerenti il mercato immobiliare, sia lato domanda che offerta, a supporto delle decisioni assunte dal professionista.
Agenzie immobiliari digitali – on line
Quello delle agenzie immobiliari digitali, sta diventando una vera e propria tendenza negli ultimi tempi, grazie soprattutto al periodo pandemico dove sia i venditori che gli acquirenti si sono rivolti a Internet per la ricerca e la vendita della loro abitazione.
Le agenzie immobiliari digitali – online sono più economiche?
Per le stesse agenzie senza ombra di dubbio poiché, in assenza del punto vendita, essa non ha costi fissi a suo carico. Vendere o comprare casa non è un processo facile, e affidarsi ad agenzie immobiliari online non ci sembra la soluzione più adatta. Il paragone con banche ed assicurazioni online, certamente vantaggiose come sbandierato nelle loro azioni di marketing è intuitivo, come evidenziarne il lato debole ovvero che quando si ha un problema non si ha un interlocutore fisico.
Le agenzie di “territorio” rischiano di sparire?
Anche l’agenzia tradizionale deve essere “al passo” con le moderne tecnologie digitali; gli stessi agenti immobiliari sostengono che entro il 2022 circa un terzo delle agenzie impegnate sul territorio con negozi fisici rischiano di chiudere i battenti (fonte: Weagentz). Senza un adeguato approccio digitale, infatti, le agenzie “tradizionali” non riusciranno a stare al passo all’interno di un contesto digitalizzato come quello odierno. Ovviamente questi sono solo numeri; con il tempo vedremo se effettivamente il settore immobiliare si trasferirà interamente in digitale.
Considerazioni personali
Anche noi, come Gruppo immobiliare, ci siamo affidati alle tecnologie messe a disposizione dallo sviluppo tecnologico per affrontare le nostre trattative di vendita o acquisto nei primi mesi del 2020. Non possiamo negare che senza queste metodologie all’avanguardia, avremmo passato due mesi praticamente di vuoto. Arrivare però a sostenere che le tecnologie digital sostituiranno, nel breve periodo, le strategie relazionali utilizzate fino ad oggi per il nostro settore non ci sembra reale. A livello personale, sosteniamo che un approccio tradizionale ed umano sia anzi ancora più efficace di quello digitale.
Visitare una casa dal proprio computer ha lo stesso effetto di visitarla dal vivo?
La risposta è certamente no. Il “prodotto casa” va visto, respirato, toccato, vissuto e osservato assieme ai professionisti del settore. Online sicuramente si risparmia del tempo, ma vedere l’immobile fisico ti permette di analizzarlo nei minimi dettagli consentendoti anche una intermediazione più sicura.
Conclusioni
Insomma, secondo il nostro parere non è ancora arrivato il momento di affidarsi interamente alle tecnologie digital e alle agenzie immobiliari online. Potranno essere anche economiche, ma riteniamo che affidarsi a metodi di intermediazione tradizionali sia ancora la strada più giusta da intraprendere.
Affidatevi a professionisti!